C’erano una volta tre ingegneri informatici con una grande passione per i libri… no, non è una favola! Questa volta la storia è vera e vede come protagonisti tre giovani amici di Acri, Andrea Sposato, Ronny Meringolo e Angelo Ragusa, che insieme hanno deciso di applicare le proprie conoscenze informatiche per creare qualcosa che interesserà tutti i lettori.

Il progetto si chiama Instabook, ma a loro piace definirlo un “BOOK DISCOVERY”. Il loro slogan è “The easiest way to find the books you are looking for”. Il meccanismo è semplice (almeno, lo è per noi che ci possiamo godere il prodotto già bello e finito!): voi incappate in una citazione, una che proprio vi fa perdere la testa e usate Instabook per rintracciare il libro da cui proviene.

Instabook-Frammenti_di_libro

Vi faccio un esempio. Qualche anno fa ho letto una citazione su Facebook che mi aveva davvero catturato.

Ve la riporto:

Mia amata Mi Mi, sono passati cinquemilaottocentosessantaquattro giorni da quando ho sentito battere il tuo cuore per l’ultima volta. Lo sai quante ore sono? Quanti minuti? Lo sai com’è infelice un uccello che non può cantare, un fiore che non fiorisce? E come muore miseramente un pesce fuori dall’acqua? 

E’ difficile scriverti una lettera, Mi Mi. Ne ho scritte tante senza mandartele. Cosa potrei mai dirti che tu non sappia già? Come se noi due avessimo bisogno di inchiostro, di lettere e di parole per sapere come stiamo. Sei stata con me per ciascuna di queste 140.736 ore, sì, sono così tante, e sarai sempre con me fino a quando non ci rivedremo. (Scusami se ti dico cose ovvie, solo per questa volta). Tornerò quando sarà il momento. Come possono essere piatte e vuote anche le parole più belle… Come è triste e sconsolata la vita di quelli che hanno bisogno di parole per capirsi, e hanno bisogno di toccarsi, e vedersi e di sentirsi vicini… Lo so, finirò per non mandarti neanche questa lettera. Tu sai già quello che voglio scriverti, queste parole sono in realtà indirizzate a me stesso, solamente tentativi per sconfiggere la nostalgia.

Il libro era da poco uscito e la citazione ancora quasi introvabile. Ma io, da lettrice testarda, mi sono messa d’impegno, fino a quando non sono riuscita a rintracciare il volume desiderato, “L’arte di ascoltare i battiti del cuore” di Jan-Philipp Sendker. Un capolavoro. Il tempo meglio speso nella ricerca di un libro che io ricordi. Eppure, quanto sarebbe stato più comodo avere a disposizione un’app pronta a rispondere alle mie domande letterarie!

Ecco, Instabook è questo, ma anche molto di più.

L’applicazione mostra infatti una classifica dei 100 libri più venduti e le ultime news in tema letterario.

Le funzionalità sono molteplici: è possibile salvare i libri come preferiti, condividerli o visualizzarne i dettagli in una scheda dedicata con informazioni come prezzo, descrizione e rating.

Lasciamo però che siano i suoi ideatori a raccontarci cosa ci aspetta.

Frammenti di Libro: Tre ingegneri informatici appassionati di tecnologia che decidono di dedicarsi al mondo dei libri: una combinazione a dir poco originale! Deve esserci almeno un appassionato di lettura tra voi!

Instabook: In realtà siamo tutti e tre degli appassionati lettori. Proprio dalla passione per la letteratura è nata l’app! Siamo dei lettori amanti del “profumo” del libro nuovo. Abbiamo provato anche ad usare gli ebook ma al momento preferiamo la carta.

FdL: Bene, allora raccontateci qualcosa dei lettori che si nascondono dietro gli ingegneri! Cosa leggete?

Andrea: Sono un amante dei libri riflessivi e dei saggi. Saviano è il mio autore preferito, con tutti i suoi libri.

Angelo: Io sono un amante del thriller e di Giorgio Faletti. “Io uccido” è il mio libro preferito.

Ronny: Io invece prediligo l’horror-thriller di Stephen King. Libro preferito: “Cuori in Atlantide”.

FdL: Bene, ora che abbiamo rotto il ghiaccio vediamo di capire qualcosa di più del vostro progetto. quando è nata l’idea di creare questa app?

I: L’idea è nata circa un anno fa dalla mente di Angelo. Capitava spesso, infatti, di pensare ad una citazione e non riuscire a ricondurla al relativo libro, poi un giorno la lampadina si è accesa: Instabook!

FdL: Il lavoro sembra davvero immenso! Caricare tutti i libri in modo che le citazioni siano facilmente rintracciabili non deve essere semplice. Quanto tempo vi impiega dedicarvi al miglioramento dell’app? Avete qualcuno che vi aiuta o fate tutto da soli?

I: Il lavoro è molto corposo e consistente, ma quando c’è la passione sembra tutto più semplice e leggero.

Al momento stiamo portando avanti il lavoro da soli con l’aiuto dei repository di Google Books e altre fonti. Siamo molto felici inoltre di avere con noi il supporto dei nostri amici che non mancano nella condivisione del’app!

FdL: Bene, allora raccontateci con parole vostre cosa Instabook può fare per ogni lettore!

I: L’app permette di trovare un libro a partire da una citazione (e vi permette anche di usare il microfono!). Inoltre vogliamo che venga riconosciuta come una vera e propria “Book Discovery” attraverso la quale è possibile trovare un qualsiasi libro che si sta cercando. Sono in corso molti altri sviluppi per renderla ancora più completa e intrigante, ma non vogliamo rovinarvi la sorpresa!

FdL: Domanda pratica: quanto costa usufruire del servizio?

I: Instabook è completamente gratis! E’ possibile scaricarla sul Google Play Store. A breve inoltre contiamo di pubblicare l’app anche per dispositivi apple.

Speriamo di avervi incuriositi a sufficienza! Fateci sapere se avete provato Instabook e come vi siete trovati con l’applicazione!

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