Le anime pure. Southfield Park Book Cover Le anime pure. Southfield Park
Elisa Mura
Fantasy
Youcanprint Self-Publishing
2016

Edward, un'instancabile uomo votato ad aiutare il prossimo, perde casa e lavoro da un giorno all'altro ed è costretto a trovarsi una sistemazione al più presto. Durante il suo cammino, viene a conoscenza di Southfield Park, una tenuta di campagna bisognosa di aiuto dove, frequentemente, appare il fantasma di una donna. Tutti sembrano scappare da quella casa, ma Edward decide di andare a indagare, proponendosi come domestico e la sua storia si intreccerà con quella di Sebastian: un uomo tormentato dalla scomparsa della moglie, morta in tragiche circostanze. "Le anime pure" è un romanzo che unisce intrecci differenti tra di loro: il sentimento romantico, il mistero, il sovrannaturale e il tormento per la perdita della persona amata. Vi sono, però, molti punti che li unisce, come il destino e l'importanza degli incontri che cambieranno, inesorabilmente, la vita di tutti i personaggi di questa storia.

 

 

Questo sorprendente romanzo d’esordio, regalatoci dall’emergente autrice italiana Elisa Mura, narra principalmente la storia di Edward Ferrant, umile e onesto lavoratore, e di Sebastian Ash, giovane e avvenente imprenditore. Quest’ultimo si ritroverà in prigione, accusato dell’omicidio della moglie, ma presto verrà scagionato e farà ritorno nella sua lussuosa tenuta di Southfield Park, dove però lo attenderanno terrificanti e misteriose novità. Sarà poi inaspettatamente raggiunto da Edward Ferrant che, insieme a sua figlia Adele, aiuterà Sebastian a far luce sugli eventi che incombono su Southfield Park e, insieme, riusciranno a capire chi siano realmente le “anime pure” e quale sia il loro scopo su questa terra.

In questa curiosa storia i due protagonisti, segnati dai vari avvenimenti che caratterizzano lo scorrere della vita, avranno modo d’incontrarsi, per destino o per caso, e da quel preciso momento le loro storie si incroceranno e cambieranno inequivocabilmente. La narrazione è ricca di colpi di scena che coinvolgono tutti i protagonisti, e culmina in un finale sorprendente.

Tutta la vicenda è ambientata nell’Inghilterra ottocentesca, infatti non mancano le descrizioni di abitudini ed elementi tipici dell’età vittoriana. Lo scenario che fa da sfondo al romanzo varia dai paesaggi tipici della periferia inglese alla più moderna ambientazione urbana. La scrittrice arricchisce la lettura con riferimenti a personaggi e vicende reali dell’epoca: la regina Victoria, Jack lo Squartatore, il Palazzo di Vetro contribuiscono ad aumentare l’autenticità dell’esperienza narrativa.

Il racconto è davvero ben organizzato: la trama è strutturata in maniera impeccabile e tutti i personaggi che ne fanno parte vengono accuratamente descritti, sia psicologicamente che fisicamente, ognuno con i propri pregi e difetti. Tutto ciò rende la lettura abbastanza scorrevole e piacevole, grazie anche all’adozione di dialoghi semplici e diretti. L’atmosfera enigmatica e tenebrosa, tipica dei romanzi gotici/noir, ha l’intento di tenere col fiato sospeso il lettore, di incuriosirlo sempre più e accompagnarlo verso la fine con in mano tutte le risposte alle domande che viene lecito porsi durante la lettura.

“Le anime pure” è una piacevolissima e valida lettura da divorare tutta d’un fiato, che consiglierei senz’ombra di dubbio, soprattutto agli amanti del paranormale. È quasi impossibile non immedesimarsi nelle avventure che vivono i protagonisti, scoprendo personaggi che colpiscono per la loro particolarità e che, a loro modo, riescono a insegnare qualcosa al lettore. L’autrice infatti, proprio attraverso queste storie, cerca di dirci che probabilmente certi avvenimenti sono giostrati dal destino, ma che alla fine quello che conta davvero è fare le scelte giuste, perché forse il destino dipende da esse più di quanto siamo portati a credere.

 

Roberta Spoto

google-site-verification: googlea26f6c3879e0ceec.html